Il detto “gli occhi sono lo specchio dell’anima” è famosissimo, si sa. È forse per questo che, sin dall’antichità, si sono escogitati parecchi modi per rendere lo sguardo più intenso e le ciglia più voluminose.
Ad oggi l’invenzione più apprezzata sono le extension ciglia, che stanno piano piano prendendo piede in tutto il mondo. Essendo però una tecnica beauty da poco diffusa in Italia, le curiosità e i dubbi sono parecchi, specialmente per chi vi si avvicina per la prima volta.
Le primissime ciglia finte risalgono al 1911 e venivano realizzate con capelli veri applicati su di una striscia adesiva. Una versione più moderna risale al 1974, brevettata da Peggy S. Jacobs, già più simili ai ciuffetti di oggi.
La tecnica odierna 1 to 1 risale invece agli anni ’90; secondo alcuni è stata introdotta prima in Corea, secondo altri in Giappone.
La tecnica prevede che le extension vengano applicate ad una ad una su di ogni ciglio naturale, a circa mezzo millimetro di distanza dall’attaccatura della pelle e separato perfettamente dalle altre; in questo modo non verrà compromesso il suo ciclo di vita.
Dopo avervi fatto accomodare sul lettino, per prima cosa l’estetista applicherà sotto gli occhi dei cuscinetti di gel, per separare le ciglia inferiori da quelle superiori. Dopodiché procederà con l’applicazione vera e propria che potrà durare da un’ora fino ad un massimo di due. Insieme, professionista e cliente, possono scegliere il materiale, lo spessore, le lunghezze e le curvature delle extension. Sarà necessario tenere gli occhi chiusi per tutta la durata del trattamento.
Solitamente l’effetto completo è garantito fino ai 10 giorni, dopodiché è consigliato eseguire dei ritocchi, perché alcune extension cadranno con le ciglia naturali e non, mentre altre si allungheranno a causa della ricrescita di quelle naturali e saranno da rimuovere. I ritocchi e conseguentemente i loro costi vanno solitamente a tempo, variano dai 30 ai 45 minuti a seconda di quanto è passato dall’applicazione o dal ritocco e a seconda dell’effetto che si vuole desiderare. Più tempo avrà infatti a disposizione l’applicatrice più extension riuscirà a mettere.
È importante sottolineare che le extension sono indicate ad ogni tipo di ciglia, ma ciglia deboli e sottili non potranno sostenere extension lunghe e spesse. Spetterà all’applicatrice scegliere il tipo di extension da utilizzare, cercando sempre di salvaguardare la salute delle ciglia naturali. Per chi ha ciglia deboli e sottili è consigliata la tecnica 3D-6D, che prevede l’utilizzo di un numero maggiore di extension sottilissime che non andranno ad appesantire.
Solitamente prima di un anno di ripetute applicazioni non è necessario consigliare pause. Sarà cura dell’applicatrice consigliare una breve pausa, di un mese circa, non appena vedrà le ciglia naturali indebolite. È consigliato nel periodo di pausa l’utilizzo di un apposito siero che accelera la crescita delle ciglia oppure dell’olio di ricino. Successivamente si potrà tranquillamente continuare ad eseguire i trattamenti mettendo sempre al primo posto la salute delle ciglia.
Non vi resta che provare, vedrete che la comodità di non doversi truccare la mattina non ha eguali. Se decidete di truccarvi ugualmente è fondamentale utilizzare uno struccante che non contenga olii. Potrete trovarne uno ad hoc presso il LashBar di LashDream a Milano, insieme ad altri prodotti per la cura delle ciglia. Le ragazze saranno felici di consigliarvi e di accontentarvi in ogni vostra esigenza.
If you enjoyed this article please consider sharing it!
LashBar© è il salone di Extension Ciglia a Milano di LashDream© By Maravea Srl - Via Olmetto,14 - 20123 Milano PIVA 10147280969 - Tel.02-39831309
OFFERTA MESE DI DICEMBRE